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Stress, per un italiano su tre è un problema cronico

Psichiatria Redazione DottNet | 13/10/2022 11:53

Studio Unisalute, per il 42% è giù di morale per la maggior parte del tempo

Per un italiano su tre (34%) lo stress è una condizione cronica, il 26% dichiara di sentirsi stressato spesso e il 9% addirittura ogni giorno. A dirlo è una ricerca dell'Osservatorio Sanità di UniSalute, condotta nell'estate 2022 insieme a Nomisma, su un campione rappresentativo di 1.200 persone.  In generale, il 42% degli italiani non è di buon umore, dichiarando di avere molti alti e bassi o di essere giù di morale la maggior parte del tempo.  Il 67% del campione ha avuto almeno qualche volta problemi di sonno, il 23% prova spesso ansia o eccessiva apprensione.   I fattori che scatenano stress e apprensione riguardano soprattutto la situazione economica familiare e l'aumento dei prezzi, citati rispettivamente dal 41% e dal 40% degli intervistati. È fonte di stress anche la gestione degli impegni familiari, indicata dal 33% del campione, e di conseguenza l'equilibrio tra lavoro e vita privata (21%).

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     Guardando alla fascia di popolazione più anziana, fonte di disagio è anche la solitudine, di cui soffre spesso o almeno qualche volta più di un over-60 su due (52%).    I metodi antistress più popolari sono stare all'aria aperta e il contatto con la natura, citati da quasi un italiano su due (44%), seguiti dal prendersi del tempo per se stessi (36%), dallo sport (33%) e dalla compagnia degli amici (32%).   C'è però chi, per superare le emozioni negative e sentirsi meglio, ricorre a metodi poco salutari, come il fumo (11%), con il 31% dei fumatori inclusi nel campione che dichiara di fumare di più oggi rispetto a 2-3 anni fa, cioè prima della pandemia (ma il 41% degli italiani dichiara di bere meno alcolici meno rispetto al passato).

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